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22 ott 2025

IV Italian Water Dialogue: AUBAC per una governance idrica sostenibile

Questa mattina il Segretario Generale ha partecipato al IV Italian Water Dialogue – Il Sistema Italia protagonista per la sicurezza del Mediterraneo, nell’ambito del Festival della Diplomazia 2025, un appuntamento dedicato alle sfide legate alla gestione sostenibile dell’acqua e alla sicurezza sociale, con una prospettiva estesa all'intero contesto mediterraneo. Nel corso del panel “Il ruolo dell’acqua nell’agricoltura italiana e nell’industria agroalimentare”, il nostro Segretario Generale Marco Casini ha sottolineato come AUBAC sia impegnata a promuovere una politica integrata e consapevole dell’utilizzo delle risorse idriche, coinvolgendo tutti i soggetti istituzionali e gli enti del sistema acquatico e agricolo. Per l’Autorità, la cooperazione rappresenta un elemento cruciale per garantire un uso corretto dell’acqua e favorire la resilienza dei territori e delle filiere agricole.

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Marco Casini, Segretario generale AUBAC

"La sfida della governance dell’acqua è antica quanto la civiltà, ma allo stesso tempo rappresenta la sfida più moderna che abbiamo di fronte. Il cambiamento climatico, la crescita della popolazione, la crescente urbanizzazione e l'inquinamento delle risorse idriche sono solo alcuni dei fattori che complicano la gestione sostenibile dell'acqua. Per vincere questa sfida occorrono conoscenza, cooperazione e innovazione. La conoscenza è essenziale per capire le dinamiche naturali e antropiche legate all'acqua, ma è altrettanto fondamentale condividere queste informazioni a livello globale. La cooperazione tra stati, istituzioni e comunità è necessaria per evitare conflitti e garantire un uso equo delle risorse. L'innovazione, infine, può portare soluzioni nuove e efficaci, come tecnologie per il risparmio idrico, il trattamento delle acque reflue, e la desalinizzazione. L'Italia ha un ruolo fondamentale da giocare nella sfida della governance dell’acqua, sia a livello nazionale che internazionale contribuendo allo sviluppo di politiche comuni per la gestione delle risorse idriche, sostenere la cooperazione tra gli Stati, e promuovere pratiche di governance dell’acqua sostenibili in tutto il Mediterraneo e oltre".